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Guerra alle bufale col mio nuovo libro

5th Mar 2017

Cover_cacciabufale.inddE’ in vendita dal 2 marzo, in tutte le librerie e gli store on line, la mia ultima “fatica” letteraria: Cacciatori di Bufale – come riconoscere e smascherare le notizie infondate e le leggende metropolitane nella realtà e nel Web.

Un libro che rappresenta diverse “prime volte“: è il primo pubblicato e lanciato da quando sono diventata mamma, il primo in cui affronto un argomento affine a ciò di cui mi occupo per lavoro -la divulgazione scientifica– ed è anche il primo scritto a quattro mani con una collega, Fulvia Degl’Innocenti.

In passato avevo partecipato già a diverse opere multiautore, sia di saggistica (Hobbitologia, Potterologia, Fantastico per ragazzi) che di narrativa (Chiamarlo amore non si può, Prossima Fermata…Italia) ma in tutti questi casi ogni autore ha scritto il suo saggio o racconto in modo completamente autonomo senza confrontarsi con i colleghi, e nella maggior parte dei casi leggendo i loro elaborati solo a libro pubblicato.

Cacciatori di bufale, invece, è stato un vero e proprio lavoro congiunto e condiviso, sia nella fase di ideazione e progettazione davanti a un buon caffè -io e Fulvia abitiamo a poche via di distanza, e potersi vedere di persona ogni tanto è stato fondamentale- sia nella fase di scrittura e revisione, attraverso un continuo scambio via mail e telefono. In particolare, Fulvia si è occupata della prima parte più enciclopedica sui diversi, e a volte incredibili, tipi di bufale che esistono; io invece ho curato la seconda parte “sul campo” su come diventare un cacciatore di bufale. Ho ripercorso molte delle esperienze pratiche vissute al Corso per Indagatori del Mistero organizzato a Torino nel 2015 dal CICAP (Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sulle Pseudoscienze), di cui sono socia e che ufficialmente ringrazio: senza il CICAP questo libro non sarebbe mai nato.

Non è un romanzo ma una guida, rivolta per stile e linguaggio principalmente ai ragazzi delle medie ma ottima anche per genitori, insegnanti e chiunque sia interessato al tema della lotta alle false notizie e alla promozione dello spirito critico e di un sano approccio scettico  alla vita.

Come dicevo, è la prima volta che pubblico un libro affine agli argomenti di cui mi occupo per lavoro, cioè la divulgazione scientifica (specificamente in ambito biomedico, presso la Fondazione Veronesi): era da tempo che molti mi chiedevano come mai, data la mia duplice carriera di divulgatrice e scrittrice, non avessi ancora prodotto un’opera di divulgazione destinata ai ragazzi. Sono sempre stata tentata, in effetti, ma tergiversavo perché per me la scrittura ha sempre rappresentato un’evasione dalla routine lavorativa. Ma quando Fulvia mi ha proposto di collaborare su questo tema, ho mollato ogni indugio e mi sono buttata a capofitto in questa nuova avventura.

Il tema della lotta alle bufale è di estrema attualità, soprattutto, ma non solo, sul web e sui social, dove si stima che una notizia su due sia falsa, o imprecisa o distorta. Non per niente è stato recentemente coniato il termine “post-verità“, per indicare l’atteggiamento secondo cui nell’approccio a una notizia non importa più l’oggettività dei fatti ma  solo l’emozione o la percezione che soggettivamente si ha o si sceglie di avere. E la bulimia di notizie con cui siamo bersagliati ogni giorno, sempre connessi e senza filtri, sui più svariati e complicati argomenti, non fa che peggiorare la situazione.

Come affermiamo nella scheda del libro, le bufale bisogna saperle riconoscere subito e smascherarle, perché non sono mai innocue. Si infiltrano ormai in tutte le sfere della vita privata e soprattutto pubblica, e se spinta agli estremi potrebbe causare seri danni alla democrazia e alla collettività. Per me, che ho da sempre una mentalità scettica e penso che il pensiero razionale sia la via migliore per vivere civilmente e per godere delle bellezze dell’esistenza e del mondo (e senza rinunciare alla fantasia e al senso di stupore), non è accettabile ed è soprattutto per questo che ho scritto questo libro, augurandomi che abbia successo.

Qui le informazioni sul libro e i link per acquistarlo on line.

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