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Chiamarlo amore non si può

amore
Autore: AA.VV.
Anno: 2013
ISBN: 9788889684672
Casa editrice: Mammeonline
Pagine: 184
Prezzo: 13 euro
Età: dai 12 anni in su

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Indice:
1.  Sugar (Anna Baccelliere)
2.  Ferita (Alessandra Berello)
3.  L’intervista (Rosa Tiziana Bruno)
4.  A piedi nudi (Fulvia degl’Innocenti)
5.  La ragazzina delle 6.30 (Ornella Della Libera)
6.  Perché odi Davide? (Giuliana Facchini)
7.  Chéhérazade non abita più qui (Ilaria Guidantoni)
8.  C’è sempre una scelta (Laura Novello)
9.  Marta libera tutti (Isabella Paglia)
10.  La fine di un inganno (Daniela Palumbo)
11.  Mirtillo (Elena Peduzzi)
12.  La strada da finire (Cristiana Pezzetta)
13.  La porta chiusa (Annamaria Piccione)
14.  Fitta come la nebbia (Manuela Piovesan)
15.  Luna park (Livia Rocchi)
16.  A little Princess (Maria Giuliana Saletta)
17.  Una nuova alba (Chiara Valentina Segré)
18.  Prove di futuro (Luisa Staffieri)
19.  Taddeo e la pasticcera (Annalisa Strada)
20.  Un ragazzo (Pina Tromellini)
21.  Lezioni d’amore (Pina Varriale)
22.  Tre rose (Laura Walter)
23.  Fuori (Giamila Yehya)
24.  Postfazione a cura di Daniela Finocchi
Quarta di copertina
Cari ragazzi e care ragazze che vi affacciate al mondo dei grandi, questo libro è per voi. Perché impariate dai nostri errori, impariate che amore vuol dire rispetto e non sopraffazione, che amare vuol dire permettere all’altro/a di essere se stessi. Insomma l’amore non può essere egoista, altrimenti non lo si può chiamare amore.
23 scrittrici per ragazzi vi offrono questi racconti per aiutarvi a riflettere e a dialogare, perché non rimaniate in silenzio di fronte ai tremendi fatti di cronaca.
Ma anche perchè sappiate reagire a ciò che può succedere intorno a voi, non solo quando si tratta di violenza fisica, ma anche di gesti e comportamenti che comunque feriscono profondamente.
Non è facile crescere, né diventare uomini né diventare donne, e noi adulti non vi stiamo offrendo dei grandi modelli.
I messaggi proposti dai nostri media spesso denigrano il corpo e il ruolo di voi ragazze e così facendo offendono e confondono anche voi ragazzi. E tutto diventa più difficile se ai modelli dei media si sovrappongono quelli familiari, poi quelli educativi e ancora quelli delle diverse culture che vanno mescolandosi nella nostra società sempre più multiculturale ma ancora non interculturale.
Per tutti questi motivi contiamo sull’enorme importanza dell’educazione affettiva e sentimentale. E nell’educazione al genere, di cui tutti ci dobbiamo fare carico, come famiglia, come scuola, come società.
Ed è per questo motivo che consigliamo il nostro libro a tutti.

Le autrici e l’editrice devolvono all’Aidos i compensi derivanti da questo libro e in particolare al progetto: Salute e prevenzione delle mutilazioni dei genitali femminili in Burkina Faso.

Con una dedica speciale del cantautore Edoardo Bennato